Dimagrire con i gruppi di mutuo aiuto Treviso - Dr. Michele Canil
17220
post-template-default,single,single-post,postid-17220,single-format-standard,bridge-core-2.6.5,qode-page-transition-enabled,ajax_fade,page_not_loaded,,side_area_uncovered_from_content,qode-theme-ver-25.5,qode-theme-bridge,disabled_footer_bottom,qode_header_in_grid,wpb-js-composer js-comp-ver-7.0,vc_responsive

GRUPPI DI MUTUO AIUTO TREVISO. I GRUPPI PER DIMAGRIRE

Dimagrire con i gruppi di mutuo aiuto

GRUPPI DI MUTUO AIUTO TREVISO. I GRUPPI PER DIMAGRIRE

GRUPPI DI MUTUO AIUTO TREVISO. IL SOSTEGNO GIUSTO PER VINCERE L’OBESITA’: ECCO COME FUNZIONANO.

Che cosa sono i gruppi di mutuo aiuto? Come funzionano? C’è un numero minimo/massimo di persone ecc…

Gruppi di mutuo aiuto Treviso. Di recente si sente molto discutere in ambito clinico (e non solo) sull’opportunità di aggregarsi ad un gruppo di mutuo aiuto anche per perdere i chili di troppo. Da un punto di vista clinico si cominciano a valutare i risultati scientifici in modo più tecnico rispetto a un tempo; dall’altro però si possono già apprezzare i primi riscontri positivi.

I gruppi di mutuo aiuto hanno una lunga storia su altre realtà, in particolare nell’ambito delle dipendenze patologiche, quindi da sostanze, alcol ed anche di gioco d’azzardo; inoltre per il ruolo di genitore. Ora ricompare l’idea del gruppo anche per obesità ed affini.

L’organizzazione mondiale della sanità ha già lanciato un allarme a tutti gli addetti i lavori: le patologie future legate all’obesità saranno tra il primo ed il secondo posto tra le più importanti. Quindi ben vengano questi gruppi: è risaputo tra dietologi e nutrizionisti come la costanza e la motivazione siano tra gli ostacoli maggiori. Un problema di dipendenza? In parte forse sì, il cibo in realtà può essere anche una modalità con cui ci gratifichiamo, calmiamo l’ansia, stemperiamo la depressione, colmiamo i vuoti esistenziali ed affettivi e molte altre funzioni tra l’organico ed il simbolico. In genere funzionano bene i gruppi formati da almeno 6-10 persone di modo che ci sia maggiore circolarità di dialogo e minore spazio per l’individualismo.

gruppi di mutuo aiuto. Perché possono essere utili per perdere peso? Quali sono le dinamiche psicologiche che si rivelano più efficaci nell’affrontare un cambiamento di stile di vita, come può essere quello finalizzato alla perdita di peso?

Innanzitutto va premesso che non tutte le persone che vogliono o devono perdere peso hanno una patologia che li “obbliga”, quindi in un gruppo le motivazioni sono senz’altro eterogenee. Come eterogenei sono i bisogni, ricordo sempre che ognuno di noi è un individuo unico, simile e diverso da altri. Fatta questa premessa, le regole generali di un gruppo toccano aspetti alla base del significato della vita di ciascuno; il senso di appartenenza ad un gruppo, simile ad un senso di famiglia e quindi di garanzia di presenza, accudimento e motivazionale. La continuità, un senso di “attaccamento sicuro” per citare il grande analista Bowlby; non meno importanti sono i legami interni al gruppo, come il fatto di riferire o meno i progressi e la possibilità di essere meno soli relazionalmente ma anche nell’impresa di proseguire la dieta prescritta dallo specialista. Direi uno dei dilemmi dell’essere umano moderno. Da un lato troveremo chi desidera mantenere uno stile di vita sano all’interno dei partecipanti, dall’altro chi seriamente ha patologie o le rischia, come i grandi obesi, oppure il sovrappeso legato a patologie cardiache piuttosto che il diabete e via dicendo.

gruppi di mutuo aiuto. A chi possono essere utili e a chi invece no?

A tutti coloro che già hanno rilevato difficoltà nel mantenere o raggiungere il peso desiderato o consigliato; a chi non sente di avere motivazione sufficiente, a chi è in cura presso il nutrizionista, il dietologo e lo psicologo perchè possono dare una forte spinta aggiuntiva. E’ meno consigliato a chi ha difficoltà relazionali troppo importanti, in questo caso è necessario un percorso propedeutico di psicoterapia per poter poi essere inserito in un gruppo le cui dinamiche sono sì di mutuo aiuto, ma anche di confronto aperto e di dialogo. Oppure quando vi sono altri disturbi psicologici che potrebbero addirittura rendere peggiorativo il lavorare in gruppo senza altro trattamento (la depressione maggiore, per citarne una).

Come aderire a un gruppo di mutuo aiuto per perdere peso? Se ci sono dei gruppi consigliati da nutrizionisti o dalla propria ASL (tipo gli Alcolisti Anonimi, per fare un esempio…), oppure se possono formarsi in maniera autonoma, (per esempio tra pazienti di uno stesso nutrizionista/psicologo).

La realtà dei gruppi di mutuo aiuto Treviso per dimagrire, ad oggi, vive nel nostro paese ancora una certa diversità. Alcuni specialisti si sono organizzati negli studi, in alcune ASL e sono in forte crescita quelli completamente autonomi o addirittura online.
In ogni caso mi sembra sempre consigliabile affidarsi ad un gruppo che abbia sì la propria autonomia, ma che sia anche “supportato” dalla figura di un clinico al bisogno. Le dinamiche di un gruppo, così come le regole interne, hanno bisogno di un indirizzo così come un corso d’acqua necessita di alcune sponde per diventare un vero fiume.

Che cosa dobbiamo aspettarci da un gruppo di mutuo aiuto ? Quale deve essere invece il nostro ruolo attivo?

Ogni gruppo si da un minimo di regole. E’ indispensabile per il buon funzionamento. Conduco gruppi clinici per diversi argomenti da poco meno di 14 anni e le prime regole sono il rispetto dei contenuti, l’assenza di giudizio poco costruttivo, il rispetto della segretezza di ciò che emerge, come regole minime. Possiamo aspettarci di “essere” parte del gruppo ed è un po’ come “avere” uno spazio per noi stessi, simile all’idea di una famiglia. Possiamo attenderci di essere supportati, di ricever osservazioni vere ed utilizzabili, suggerimenti, e non ultimo un gruppo dove poterci esprimere liberamente e condividere.

Perché le diete spesso falliscono? E perché nel decidere di perdere peso sentirsi parte di un gruppo può essere utile, soprattutto se i chili da perdere sono molti e ci si può scoraggiare facilmente?

Spesso l’uomo ha una dicotomia interna. Da Socrate a Shakespeare, ogni “pensatore” ha messo in luce questo punto. Ebbene, nell’uso disordinato del cibo ci troveremo sempre davanti una persona che da un lato desidera e capisce che è necessario proseguire le indicazioni di una dieta, dall’altro sarà sabotatore o sabotatrice (non sempre ma spesso); ciò costituisce al di là della ragione uno stato emozionale conflittuale che è bene venga alla luce per essere compreso e risolto.
Nel gruppo abbiamo una grande potenzialità: il contatto diretto con noi stessi in relazione agli altri, dove “l’altro” è uno specchio dei nostri pensieri in cui abbiamo la possibilità di conoscerci con disponibilità, pazienza e comprensione. Con gli occhi amorevoli di chi vuol comprendere senza ferire.

Intervista dott. Michele Canil per “VIVER SANI E BELLI”, novembre 2019

Dott. Michele Canil
Psicologo, Psicoterapeuta
Neuropsicologo, Ipnosi clinica
Perfezionato in Psicofisiologia clinica, Genetica, Nutrizione.
Opera nelle città di Vittorio Veneto, Conegliano, Treviso.
Il dott. Canil si occupa da molti anni di diagnosi e cura della depressione a Treviso, Conegliano e Vittorio veneto. Oltre a ciò tratta molti disturbi psicosomatici, si occupa di cura dell’ansia e di attacchi di panico e molti altri tipi di disturbi. Opera in strutture ospedaliere ed in studio privato di Psicologia, Psicoterapia e Neuropsicologia.

No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Il mio impegno personale è quello di lavorare in stretta collaborazione con i visitatori del sito e con i pazienti del Centro Psicologo Treviso, con una attenzione costante alle esigenze personali di ogni singolo essere umano. Per offrire, sempre, il miglior servizio e i più elevati standard di professionalità.