Un disturbo sempre più diffuso nella popolazione mondiale. Tutti abbiamo fatto esperienza di una giornata “negativa”, in cui ci sentiamo amo un po’ “giù”, tristi, particolarmente irritabili; ci sentiamo “un po’ depressi”. Naturalmente non si tratta di un disturbo depressivo con caratteristiche cliniche, si tratta piuttosto di un calo d’umore transitorio e naturale. La “depressione” vera e propria invece – così come la intendiamo presso il Centro Cura Depressione Treviso – può essere descritta come uno stato d’animo che costringe la persona in una condizione di isolamento relazionale dal mondo stabile.
Le osservazioni cliniche condotte presso il Centro Cura Depressione Treviso attestano che la depressione (o “depressione maggiore”, nella sua forma più severa) è una patologia del tono dell’umore caratterizzata da umore depresso per la maggior parte del giorno e quasi ogni giorno, con marcata diminuzione di interesse per quasi tutte le attività, significativa perdita o aumento di peso (senza essere a dieta) e di appetito, insonnia o ipersonnia, agitazione o rallentamento psicomotorio, mancanza di energia, sentimenti di colpa eccessivi e autosvalutazione, con ridotta capacità di pensiero fino a pensieri ricorrenti di morte e ideazione suicidaria.
I dati raccolti presso il Centro Cura Depressione Treviso rilevano che in ogni caso è il tono dell’umore a trovarsi bersaglio di questa patologia. Con “umore” si intende generalmente una disposizione d’animo verso gli eventi della vita che danno luogo ad una emozione. L’umore perciò ha delle tonalità, come pure le emozioni, attraverso le quali si “modula”. Da uno stato di umore alto (sentirsi bene, allegri, con energia) ad uno basso (tristezza, stanchezza) si dispiega un “fisiologico” passaggio da un polo all’altro che fa parte dell’esperienza comune.
Nelle persone che giungono in terapia presso il Centro Cura Depressione Treviso si rileva come invece il tono dell’umore rimanga basso, deflesso, coinvolgendo via via tutta la sfera di attività che quotidianamente svolge una persona: dalle relazioni sociali, a quelle affettive, al lavoro o studio, fino alla visione che possiamo avere del futuro e della vita stessa. Sovente la persona depressa che si rivolge per un aiuto al Centro Cura Depressione Treviso prova tristezza, apatia, ansia, paura e talvolta anche diversi disturbi psicosomatici.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (O.M.S.) ha dichiarato che entro il 2020 la depressione sarà seconda (per diffusione) solo alle patologie cardiovascolari. Attualmente la stima di prevalenza del disturbi depressivi è di 350 milioni di persone in tutto il mondo. Sempre più spesso, anche nell’attività clinica quotidiana, le richieste di trattamento di chi si rivolge allo specialista presso il Centro Cura Depressione Treviso riguardano sindromi ansiose correlate in maggiore misura a disturbi depressivi.
In Italia un recente rapporto Istat rivela che “La depressione è il problema di salute mentale più diffuso e il più sensibile all’impatto della crisi” che secondo i tecnici riguarda circa 2,6 milioni di individui (4,3%) con prevalenze doppie tra le donne rispetto agli uomini in tutte le fasce di età. Dati molto simili sono stati rilevati sulla base delle indagini svolte dal Centro Cura Depressione Treviso in riferimento alla specifica area geografica.
Le evidenze scientifiche e i dati in possesso del Centro Cura Depressione Treviso hanno messo in luce come le cause della malattia siano molteplici e possano differire da persona a persona (ereditarietà, ambiente sociale, relazioni affettive, familiarità per la depressione, lutti, area lavoro, perdita di autonomia, perdite relazionali o abbandono,e molte altre cause). Le osservazioni condotte presso il Centro Cura Depressione Treviso confermano che fattori biologici (fattori genetici, neurotrasmettitori come la serotonina, etc) e fattori psicologici (perdite, lutti, abbandoni, esperienze traumatiche, malattie, etc) concorrono all’esordio del disturbo. Spesso però sono proprio i fattori psicologici, nella loro complessità, a dare inizio a sofferenze e chiusura verso il mondo.
La persona depressa che richiede il supporto del Centro Cura Depressione Treviso sente e vive quotidianamente la propria ferita nell’intimità dei sentimenti. Sentimenti che a volte sono percepiti come inquietanti. Questi aspetti rendono difficile il confronto con gli altri creando una sorta di circolo di solitudine tra la morsa della colpa ed il senso di inadeguatezza. L’esperienza della persona, così come osservato presso il Centro Cura Depressione Treviso, ha perciò un ruolo determinante.
Tra le maggiori cause che avvicinano una persona ad un percorso di cura presso il Centro Cura Depressione Treviso vanno segnalate senz’altro le “perdite”. Non vi sono dubbi sul fatto che le perdite affettive nelle relazioni d’amore, o con figure per noi fondamentali (lutti o rotture) siano al primo posto. Diversamente anche perdite di autonomia come una malattia o un “ruolo” per noi importante (anche in ambito lavorativo) vengono vissuti come un fallimento ed uno smarrimento delle nostre “basi sicure”. L’implicazione rilevata presso il Centro Cura Depressione Treviso è spesso la sofferenza per aver perso una parte di “sé”. Così il distacco affettivo per la perdita viene percepito definitivo, grave, con un progressivo impoverimento interno.